Un’azienda è una squadra: funziona bene se tutti i reparti sono efficienti, ma oggettivamente quello del commerciale è un ruolo vitale, perché senza la giusta quantità (e qualità) di ordini tutte le altre efficienze diventano inutili.
Di questo, la stragrande maggioranza degli imprenditori ne è ben consapevole. Ma cosa può fare di concreto un imprenditore per aiutare i propri commerciali?
È sufficiente dare loro il miglior prodotto?
È sufficiente dare loro il prodotto più economico?
È sufficiente garantire il miglior servizio al cliente?
È sufficiente dare il miglior prodotto, al miglior prezzo, garantendo il miglior servizio?
Per quelle (poche) aziende che operano in settori in cui il mercato compra basandosi solo su fattori oggettivi, gli ordini possono essere presi da un computer, o da un impiegato, o al massimo da un tecnico; ma per la gran parte delle imprese non funziona così: per svilupparsi, hanno bisogno di bravi commerciali.
Il lavoro di un venditore ha logiche molto differenti da tutte le altre attività aziendali, a partire dal fatto che la sua produttività non è necessariamente legata alle ore di lavoro o all’impegno. Pur lavorando giorno e notte, un venditore potrebbe monetizzare pochissimo; al contrario, potrebbe avere risultati straordinari anche a seguito di un lavoro quantitativamente non eccessivo.
Il “fattore umano” gioca un ruolo decisivo nella vendita, anche in quei settori nei quali la qualità, l’efficienza, l’affidabilità o il prezzo sono determinati.
Quindi la differenza la fa la capacità e la determinazione del commerciale.
Ma un’azienda lungimirante non lo lascia solo.
Potrebbe ad esempio “spianare la strada e preparare il terreno” con dei passaggi di “aviazione”.
Cosa intendo per aviazione?
La giusta comunicazione.
Cosa intendo per giusta comunicazione?
Articoli giornalistici realizzati da testate autorevoli, che confermano l’eccellente reputazione dell’azienda. Fatti arrivare con precisione chirurgica alle persone giuste, nel momento giusto (oggi, con le nuove tecnologie è possibile).
Ma perchè un mezzo d’informazione autorevole dovrebbe investire tempo e denaro per raccontare la tua azienda se tu per primo non sei disposto a farlo?
Perdonami la crudezza della domanda, ma voglio che tu rifletta!
Giornali, riviste, televisioni sono imprese: e al di la della retorica e dell’ipocrisia, è con la “dura legge dei bilanci” che devono misurarsi. La comunicazione è il prodotto-servizio che “vendono”, sicché deve portare loro adeguati ricavi.
E quand’è che un’intervista o un servizio giornalistico fatto alla tua azienda porta ricavi al mezzo?
Se fa audience o se fa incassare cash!
Perdonami nuovamente la crudezza ma è così che stanno le cose.
Tu saresti disposto (e in grado) di dare i tuoi prodotti a gratis?
Se non lo hai già fatto, ti suggerisco di leggere anche questo articolo: I tre presupposti.
Se invece vuoi iniziare a costruire la tua “aviazione”, contattami e vedrai che i primi mezzi pronti ad alzarsi in volo li potrai avere nel giro di poche settimane!
Buona reputazione
Ilio stella
https://www.youtube.com/watch?v=JkGOhxAyFY8&feature=youtu.be