Qui comincia l’avventura… così iniziava ogni storia dello storico personaggio sul Corriere dei Piccoli: Il Signor Bonaventura. Partivano tutte da una situazione un po’ difficile e finivano sempre con la sorprendente vincita di un assegno da “un milione”.
È così che mi piace vedere il momento attuale guardando al futuro. Siamo in una situazione non semplice, ma grandi opportunità si stanno aprendo per il nostro Paese: un cambio dell’Euro più vantaggioso; nuova liquidità che si creerà grazie all’intervento della BCE e alla determinazione di Mario Draghi; un prezzo del greggio tornato a livelli molto convenienti e un grandissimo evento alle porte, che farà puntare sull’Italia gli occhi di tutto il mondo: EXPO 2015.
È un momento straordinario che non dobbiamo perdere e personalmente voglio fare la mia parte. Questo blog era un sogno a cui pensavo da molto tempo, creare un luogo dove condividere con chi fa impresa, un patrimonio di conoscenze che ho accumulato in questi anni parlando con migliaia di uomini e donne del fare.
È una grande sfida e lo ammetto da un lato un po’ mi spaventa, perché non mi sto rivolgendo a persone qualunque, ma a quelle più concrete e produttive del nostro Paese, che non fanno chiacchiere ma fatti! Uomini e donne che spesso partendo da zero hanno costruito imprese che ogni mese permettono di guadagnare stipendi a decine se non centinaia o migliaia di persone. Capitani al timone di navi (Aziende) anche ben strutturate, che si trovano a navigare in un mare forza10, in mezzo alla famosa “tempesta perfetta”. Una congiuntura molto complicata, un mercato sempre più globalizzato e competitivo in continua evoluzione, un sistema paese che preferisco non commentare. Ma ce la faremo, troveremo le soluzioni, ne usciremo fuori. E sarà più facile se uniamo forze e idee.
Questo è il mio progetto: creare un punto di incontro per condividere idee vincenti. Con i primi articoli voglio dare solo degli spunti per la partenza, ma poi attraverso i vostri commenti, le vostre critiche, i vostri suggerimenti e le vostre correzioni, trovare soluzioni sempre più efficaci da condividere e applicare in modo trasversale.
Buona comunicazione.
Alla prossima
P.S. Se ritieni che questo blog sia utile, farlo conoscere ai tuoi amici imprenditori.
Prima di tutto Buon Anno e ben ritrovato, ottima idea.
Il blog mi piace, semplice chiaro e interessante.
Lo seguirò.
Riccardo
Buon anno anche a te Riccardo.
Guarda che da un imprenditore della tua caratura e creatività, mi aspetto che prima o poi trovi un pò di tempo per qualche commento con suggerimenti e idee.
Ilio
Ho letto il suo interessante articolo, ma devo dirle che non ha focalizzato la questione di vero rilievo per un piccolo imprenditore quale sono io.
La “tempesta perfetta” fatta di “congiuntura molto complicata globalizzazione del mercato sempre più competitivo etc…” non sono le cose che preoccupano un imprenditore, avendo scelto questo mestiere si tratta di cose note che si devono saper affrontare.
Quello che invece è difficile da digerire sono pugnalate alla schiena delle istituzioni e del sistema paese, ovvero tutto quell’apparato pubblico che… (continuava con critiche di questo tono)
Carissimo Emilio come vede ho tagliato l’ultima parte del suo commento, anche se quello che aveva scritto avrebbe trovato l’approvazione di molti di noi. Questo blog non nasce però per dare voce alle critiche al Sistema politico ed istituzionale, per questo ci sono fior di giornali e telegiornali. Qui si discutono le idee per comunicare in modo più efficace i valori e le qualità di un’azienda con l’obiettivo di aumentarne la reputazione percepita dal mercato. Ben vengano invece le critiche alle mie affermazioni che pubblicherò sempre in modo integrale (l’ho fatto anche con le sue).
Sono felice che lei sappia affrontare questa “tempesta perfetta”, le faccio i miei più sinceri complimenti per questo. La mia esperienza sul campo però mi da un dato diverso, spesso vedo affrontare un mercato profondamente cambiato con metodi del passato. E parlando di comunicazione per passato non intendo dieci o venti anni fa, quelli sono preistoria. Passato è uno due anni fa!!!